Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini maggiorenni dell'Unione Europea residenti nel Comune.
Descrizione
I cittadini dell'Unione Europea residenti in Italia possono votare nel Comune di Residenza in occasione delle Elezioni europee e in occasione delle Elezioni Comunali.
Come fare
I cittadini dell'Unione Europea residenti in Italia possono votare nel Comune di Residenza. In particolare: in occasione delle Elezioni europee possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo; in occasione delle Elezioni Amministrative possono votare per il rinnovo degli organi del Comune (Sindaco e Consiglio Comunale).
Gli Stati che fanno parte dell'Unione Europea sono: Austria, Belgio. Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
Come si esercita il diritto di voto
Se l'istanza d'iscrizione è stata accolta, basta presentarsi al proprio seggio elettorale, attribuito secondo l’indirizzo di residenza, nei giorni delle consultazioni, muniti della apposita tessera elettorale, (valida solo per Parlamento Europeo e/o elezione Sindaco e che viene consegnata dal Comune in tempo utile per l'esercizio del voto) e di un documento di riconoscimento idoneo.
Cosa serve
Per esercitare il diritto di voto occorre presentare una domanda su apposito modulo.
Chi intende presentare la domanda può:
- consegnarla personalmente all'Ufficio Elettorale del Comune
- inviarla per fax, posta elettronica, PEC, con la fotocopia di documento d'identita' valido.
Cosa si ottiene
Liste elettorali aggiunte
Tempi e scadenze
Le domande possono essere presentate in qualsiasi periodo dell’anno.
Tuttavia, nell’anno di votazione inerente l’elezione del Parlamento Europeo, l’istanza va presentata entro e non oltre il 90° giorno antecedente la data della consultazione, non oltre il 40° giorno antecedente la data della consultazione nel caso di elezioni comunali.
Il Consiglio di Stato - Sezione Quinta - con sentenza n. 01193/2012 del 31.01.2012, ha sancito l’inapplicabilità della procedura di ammissione al voto prevista dall’art. 32 bis del d.P.R. n. 223/1967 ai cittadini dell’Unione europea che presentano domanda di iscrizione nell’apposita lista elettorale aggiunta dopo il termine di Legge, ovvero, del quinto giorno successivo a quello di affissione del manifesto di convocazione dei comizi.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2024, 17:36